Termini e Condizioni Generali

 

Articolo 1 – Definizioni

Nei presenti termini e condizioni si intendono:

Periodo di recesso: il termine entro il quale il consumatore può esercitare il proprio diritto di recesso;

Consumatore: la persona fisica che non agisce nell’esercizio di una professione o attività commerciale e che stipula un contratto a distanza con l’imprenditore;

Giorno: giorno di calendario;

Contratto di durata: un contratto a distanza relativo a una serie di prodotti e/o servizi, la cui obbligazione di consegna e/o acquisto è distribuita nel tempo;

Supporto durevole: qualsiasi mezzo che consenta al consumatore o all’imprenditore di memorizzare informazioni a lui indirizzate personalmente, in modo tale da consentirne la consultazione futura e la riproduzione inalterata delle informazioni memorizzate;

Diritto di recesso: la possibilità per il consumatore di recedere dal contratto a distanza entro il periodo di recesso;

Imprenditore: la persona fisica o giuridica che offre prodotti e/o servizi a distanza ai consumatori;

Contratto a distanza: un contratto concluso nell’ambito di un sistema organizzato dall’imprenditore per la vendita a distanza di prodotti e/o servizi, fino alla conclusione del contratto, utilizzando esclusivamente una o più tecniche di comunicazione a distanza;

Tecnica di comunicazione a distanza: mezzi che possono essere utilizzati per concludere un contratto senza che consumatore e imprenditore siano contemporaneamente nello stesso luogo;

Termini e condizioni generali: i presenti termini e condizioni dell’imprenditore.

Articolo 2 – Identità dell’imprenditore

Nome azienda: AB-BO


Indirizzo aziendale: Vrouw Avenweg 116, 2493XW, Den Haag


Email: support@mizimo-milano.com


Numero della Camera di Commercio: 84078340


Partita IVA: NL003909923B38

Articolo 3 – Applicabilità I presenti termini e condizioni generali si applicano a qualsiasi offerta da parte dell’imprenditore e a qualsiasi contratto a distanza e ordine stipulato tra l’imprenditore e il consumatore.

Prima della conclusione del contratto a distanza, il testo di questi termini e condizioni generali sarà reso disponibile al consumatore. Se ciò non è ragionevolmente possibile, prima della conclusione del contratto a distanza, verrà indicato che i termini e condizioni generali possono essere consultati presso la sede dell’imprenditore e che saranno inviati gratuitamente al consumatore il prima possibile su richiesta.

Se il contratto a distanza viene concluso elettronicamente, il testo di questi termini e condizioni generali può essere reso disponibile al consumatore in formato elettronico, in modo tale che il consumatore possa memorizzarli facilmente su un supporto durevole. Se ciò non è ragionevolmente possibile, prima della conclusione del contratto a distanza verrà indicato dove possono essere consultati elettronicamente e che saranno inviati gratuitamente al consumatore su richiesta.

Se, oltre ai presenti termini e condizioni generali, si applicano specifiche condizioni di prodotto o servizio, si applicano il secondo e il terzo comma del presente articolo. In caso di conflitto tra le condizioni generali, il consumatore può sempre fare affidamento sulla disposizione più favorevole.

Se una o più disposizioni dei presenti termini e condizioni generali sono nulle o annullate, il contratto e i presenti termini e condizioni generali continueranno ad avere effetto e la disposizione in questione verrà sostituita senza indugio da una disposizione che rispecchi il più possibile lo spirito della disposizione originale.

Situazioni non disciplinate dai presenti termini e condizioni generali devono essere valutate "in conformità allo spirito" di questi termini e condizioni.

Eventuali dubbi sull'interpretazione o il contenuto di una o più disposizioni dei presenti termini e condizioni generali devono essere interpretati "in conformità allo spirito" di tali disposizioni.

Articolo 4 – L’offerta Se un’offerta ha una durata limitata o è soggetta a condizioni, ciò deve essere espressamente indicato nell’offerta.

L’offerta non è vincolante. L’imprenditore si riserva il diritto di modificare e adattare l’offerta.

L’offerta contiene una descrizione completa e accurata dei prodotti e/o servizi offerti. La descrizione è sufficientemente dettagliata da consentire al consumatore una corretta valutazione dell’offerta. Se l’imprenditore utilizza immagini, queste rappresentano fedelmente i prodotti e/o servizi offerti. Errori evidenti nell’offerta non vincolano l’imprenditore.

Tutte le immagini, specifiche e dati nell’offerta sono indicativi e non possono essere motivo di risarcimento o risoluzione del contratto.

Le immagini dei prodotti sono una rappresentazione fedele dei prodotti offerti. L’imprenditore non può garantire che i colori visualizzati corrispondano esattamente ai colori reali dei prodotti.

Ogni offerta include informazioni che rendono chiaro al consumatore quali diritti e obblighi sono connessi all’accettazione dell’offerta. Questo riguarda in particolare:

  • il prezzo, escluse le spese di sdoganamento e IVA. Questi costi aggiuntivi saranno a carico e rischio del cliente. Il servizio postale e/o corriere applicherà il regime speciale per i servizi postali e di corriere in relazione all'importazione. Questo regime si applica se i beni vengono importati nel paese dell'UE di destinazione, come nel caso in questione. Il servizio postale e/o corriere riscuoterà l'IVA (eventualmente insieme ai costi di sdoganamento) dal destinatario dei beni;

  • eventuali spese di spedizione;

  • il modo in cui verrà concluso il contratto e quali azioni sono necessarie per questo;

  • se il diritto di recesso si applica o meno;

  • il metodo di pagamento, consegna ed esecuzione del contratto;

  • il termine per accettare l’offerta o la durata entro la quale l’imprenditore garantisce il prezzo;

  • l’eventuale archiviazione del contratto e, in tal caso, come può essere consultato dal consumatore;

  • il modo in cui il consumatore, prima della conclusione del contratto, può verificare e, se necessario, correggere i dati forniti;

  • eventuali altre lingue oltre all'italiano in cui il contratto può essere concluso;

  • i codici di condotta a cui l'imprenditore ha aderito e il modo in cui il consumatore può consultarli elettronicamente;

  • la durata minima del contratto a distanza in caso di transazione a durata determinata.

Opzionale: dimensioni disponibili, colori, tipi di materiali.

Articolo 5 – Il contratto Il contratto si conclude, salvo quanto previsto al paragrafo 4, al momento dell’accettazione dell’offerta da parte del consumatore e del rispetto delle condizioni stabilite.

Se il consumatore ha accettato l’offerta per via elettronica, l’imprenditore confermerà immediatamente per via elettronica la ricezione dell’accettazione dell’offerta. Fino a quando la ricezione di questa accettazione non viene confermata dall’imprenditore, il consumatore può risolvere il contratto.

Se il contratto viene concluso per via elettronica, l’imprenditore adotterà misure tecniche e organizzative appropriate per proteggere il trasferimento elettronico dei dati e garantirà un ambiente web sicuro. Se il consumatore può pagare elettronicamente, l’imprenditore adotterà adeguate misure di sicurezza.

L’imprenditore può, nell’ambito di quanto previsto dalla legge, verificare se il consumatore è in grado di adempiere ai propri obblighi di pagamento, nonché tutti i fatti e fattori rilevanti per una conclusione responsabile del contratto a distanza. Se, sulla base di questa indagine, l’imprenditore ha validi motivi per non concludere il contratto, ha il diritto di rifiutare un ordine o una richiesta motivando il rifiuto o di applicare condizioni speciali all’esecuzione.

L’imprenditore fornirà al consumatore le seguenti informazioni insieme al prodotto o servizio, per iscritto o in modo tale che possano essere memorizzate dal consumatore in modo accessibile su un supporto durevole:

  1. l’indirizzo della sede dell’imprenditore dove il consumatore può presentare reclami;

  2. le condizioni e il modo in cui il consumatore può esercitare il diritto di recesso, o una chiara dichiarazione relativa all’esclusione del diritto di recesso;

  3. le informazioni sulle garanzie e sul servizio post-vendita esistente;

  4. i dati contenuti nell’articolo 4 paragrafo 3 di questi termini e condizioni, a meno che l’imprenditore non li abbia già forniti al consumatore prima dell’esecuzione del contratto;

  5. i requisiti per la risoluzione del contratto se il contratto ha una durata superiore a un anno o è a tempo indeterminato.

In caso di contratto di durata, la disposizione del paragrafo precedente si applica solo alla prima consegna.

Ogni contratto è concluso con riserva di sufficiente disponibilità dei prodotti interessati.

Articolo 6 – Diritto di recesso Al momento dell'acquisto di prodotti, il consumatore ha la possibilità di risolvere il contratto senza fornire motivazioni entro 14 giorni. Questo periodo di riflessione inizia il giorno successivo al ricevimento del prodotto da parte del consumatore o di un rappresentante precedentemente designato dal consumatore e comunicato all'imprenditore.

Durante il periodo di riflessione, il consumatore deve maneggiare il prodotto e l'imballaggio con cura. Deve disimballare o utilizzare il prodotto solo nella misura necessaria per valutare se desidera conservarlo. Se esercita il diritto di recesso, il consumatore deve restituire il prodotto all'imprenditore, comprensivo di tutti gli accessori forniti e, se ragionevolmente possibile, nello stato originale e nell'imballaggio, conformemente alle istruzioni ragionevoli e chiare fornite dall'imprenditore.

Se il consumatore desidera esercitare il diritto di recesso, è obbligato a comunicarlo all'imprenditore entro 30 giorni dal ricevimento del prodotto. Il consumatore deve effettuare questa comunicazione tramite una notifica scritta/e-mail. Dopo aver comunicato la volontà di esercitare il diritto di recesso, il consumatore deve restituire il prodotto entro 30 giorni. Il consumatore deve dimostrare che i beni consegnati sono stati restituiti tempestivamente, ad esempio mediante una prova di spedizione.

Se il cliente non ha comunicato la volontà di esercitare il diritto di recesso o non ha restituito il prodotto all'imprenditore entro i termini menzionati nei paragrafi 2 e 3, l'acquisto è un fatto compiuto.

Articolo 7 – Costi in caso di recesso Se il consumatore esercita il diritto di recesso, i costi di restituzione dei prodotti sono a carico del consumatore.

Se il consumatore ha già effettuato un pagamento, l'imprenditore rimborserà tale importo il prima possibile, ma al più tardi entro 30 giorni dal recesso. Questo è soggetto alla condizione che il prodotto sia già stato restituito all'imprenditore o che venga fornita una prova definitiva della completa restituzione.

Articolo 8 – Esclusione del diritto di recesso L'imprenditore può escludere il diritto di recesso del consumatore per i prodotti descritti nei paragrafi 2 e 3. L'esclusione del diritto di recesso si applica solo se l'imprenditore lo ha chiaramente indicato nell'offerta o almeno prima della conclusione del contratto.

L'esclusione del diritto di recesso è possibile solo per prodotti:

  1. che sono stati realizzati dall'imprenditore in conformità alle specifiche del consumatore;

  2. che sono chiaramente di natura personale;

  3. che per loro natura non possono essere restituiti;

  4. che possono deteriorarsi o scadere rapidamente;

  5. il cui prezzo è soggetto a fluttuazioni del mercato finanziario sulle quali l'imprenditore non ha alcuna influenza;

  6. per giornali e riviste singoli;

  7. per registrazioni audio e video e software per computer di cui il consumatore ha rotto il sigillo;

  8. per prodotti igienici di cui il consumatore ha rotto il sigillo.

L'esclusione del diritto di recesso è possibile solo per servizi:

  1. relativi a alloggio, trasporto, ristorazione o attività ricreative da svolgersi in una data o durante un periodo specifico;

  2. la cui consegna è iniziata con il consenso esplicito del consumatore prima della scadenza del periodo di riflessione;

  3. relativi a scommesse e lotterie.

Articolo 9 – Il prezzo Durante il periodo di validità indicato nell'offerta, i prezzi dei prodotti e/o servizi offerti non saranno aumentati, salvo variazioni di prezzo derivanti da modifiche delle aliquote IVA.

In deroga al paragrafo precedente, l'imprenditore può offrire prodotti o servizi i cui prezzi sono soggetti a fluttuazioni del mercato finanziario e sui quali l'imprenditore non ha alcuna influenza, con prezzi variabili. Questa dipendenza dalle fluttuazioni e il fatto che i prezzi indicati siano eventualmente prezzi di riferimento saranno indicati nell'offerta.

Gli aumenti di prezzo entro 3 mesi dalla conclusione del contratto sono consentiti solo se derivano da regolamenti o disposizioni di legge.

Gli aumenti di prezzo a partire da 3 mesi dopo la conclusione del contratto sono consentiti solo se l'imprenditore lo ha concordato e:

  1. sono il risultato di regolamenti o disposizioni di legge; oppure

  2. il consumatore ha il diritto di risolvere il contratto a partire dal giorno in cui l'aumento di prezzo ha effetto.

Il luogo di consegna si considera, ai sensi dell'articolo 5, primo comma, della legge sull'imposta sul valore aggiunto del 1968, il paese in cui inizia il trasporto. Nel caso in questione, questa consegna avviene al di fuori dell'UE. Di conseguenza, il servizio postale o il corriere riscuoterà IVA all'importazione e/o costi di sdoganamento dall'acquirente. Pertanto, l'imprenditore non addebiterà l'IVA.

Tutti i prezzi sono soggetti a errori di stampa e composizione. Non viene accettata alcuna responsabilità per le conseguenze di errori di stampa e composizione. In caso di errori di stampa e composizione, l'imprenditore non è obbligato a consegnare il prodotto al prezzo errato.

Articolo 10 – Conformità e garanzia L'imprenditore garantisce che i prodotti e/o servizi sono conformi al contratto, alle specifiche indicate nell'offerta, ai ragionevoli requisiti di affidabilità e/o usabilità e alle disposizioni di legge esistenti e/o regolamenti governativi alla data di conclusione del contratto. Se concordato, l'imprenditore garantisce anche che il prodotto è idoneo a un uso diverso da quello normale.

Una garanzia fornita dall'imprenditore, dal produttore o dall'importatore non pregiudica i diritti legali e i reclami che il consumatore può far valere nei confronti dell'imprenditore ai sensi del contratto.

Eventuali difetti o prodotti consegnati erroneamente devono essere segnalati per iscritto all'imprenditore entro 14 giorni dalla consegna. La restituzione dei prodotti deve avvenire nella confezione originale e in condizioni nuove.

Il periodo di garanzia dell'imprenditore corrisponde al periodo di garanzia del produttore. Tuttavia, l'imprenditore non è mai responsabile dell'idoneità finale dei prodotti per ogni applicazione individuale da parte del consumatore, né per eventuali consigli sull'uso o l'applicazione dei prodotti.

La garanzia non si applica se:

  • Il consumatore ha riparato e/o modificato i prodotti consegnati da solo o li ha fatti riparare e/o modificare da terzi;

  • I prodotti consegnati sono stati esposti a condizioni anormali o trattati in altro modo negligente o in contrasto con le istruzioni dell'imprenditore e/o sulla confezione;

  • Il difetto è interamente o parzialmente il risultato di regolamenti imposti o che saranno imposti dal governo in relazione alla natura o alla qualità dei materiali utilizzati.

  • Articolo 11 – Consegna ed esecuzione L'imprenditore presterà la massima attenzione nel ricevere e nell'eseguire gli ordini di prodotti.

  • Come luogo di consegna si intende l'indirizzo fornito dal consumatore all'azienda.

    Nel rispetto di quanto stabilito nell'articolo 4 dei presenti termini e condizioni generali, l'azienda eseguirà gli ordini accettati con la dovuta celerità, ma al più tardi entro 30 giorni, a meno che il consumatore non abbia accettato un termine di consegna più lungo. Se la consegna subisce un ritardo, o se un ordine non può essere eseguito o può essere eseguito solo parzialmente, il consumatore ne riceverà comunicazione al più tardi entro 30 giorni dalla data di effettuazione dell'ordine. In tal caso, il consumatore ha il diritto di risolvere il contratto senza costi e di ricevere un eventuale risarcimento.

    In caso di risoluzione ai sensi del paragrafo precedente, l'imprenditore rimborserà l'importo pagato dal consumatore il prima possibile, ma al più tardi entro 14 giorni dalla risoluzione.

    Se la consegna di un prodotto ordinato si rivela impossibile, l'imprenditore farà del proprio meglio per mettere a disposizione un articolo sostitutivo. Al momento della consegna verrà chiaramente indicato che viene fornito un articolo sostitutivo. Per gli articoli sostitutivi non può essere escluso il diritto di recesso. I costi di un'eventuale restituzione sono a carico dell'imprenditore.

    Il rischio di danni e/o perdita dei prodotti è a carico dell'imprenditore fino al momento della consegna al consumatore o a un rappresentante preventivamente designato e comunicato all'imprenditore, salvo diverso accordo esplicito.

    Articolo 12 – Contratti di durata: durata, risoluzione e rinnovo Risoluzione Il consumatore può risolvere in qualsiasi momento un contratto a tempo indeterminato stipulato per la consegna regolare di prodotti (compresa l'elettricità) o servizi, nel rispetto delle regole di risoluzione concordate e di un periodo di preavviso non superiore a un mese.

    Il consumatore può risolvere in qualsiasi momento un contratto a tempo determinato stipulato per la consegna regolare di prodotti (compresa l'elettricità) o servizi alla scadenza del periodo determinato, nel rispetto delle regole di risoluzione concordate e di un periodo di preavviso non superiore a un mese.

    Il consumatore può risolvere i contratti menzionati nei paragrafi precedenti:

    1. in qualsiasi momento e non essere limitato a risoluzione in un momento o periodo specifico;

    2. almeno nello stesso modo in cui sono stati stipulati da lui;

    3. sempre con lo stesso periodo di preavviso che l'imprenditore ha stabilito per sé.

    Rinnovo Un contratto a tempo determinato stipulato per la consegna regolare di prodotti (compresa l'elettricità) o servizi non può essere rinnovato o prolungato tacitamente per una durata determinata.

    In deroga al paragrafo precedente, un contratto a tempo determinato stipulato per la consegna regolare di quotidiani, notiziari e riviste può essere tacitamente rinnovato per un periodo determinato massimo di tre mesi, se il consumatore può risolvere il contratto rinnovato alla fine del rinnovo con un preavviso non superiore a un mese.

    Un contratto a tempo determinato stipulato per la consegna regolare di prodotti o servizi può essere rinnovato tacitamente solo per una durata indeterminata se il consumatore può risolvere il contratto in qualsiasi momento con un preavviso non superiore a un mese e con un periodo di preavviso massimo di tre mesi se il contratto riguarda la consegna regolare, ma meno di una volta al mese, di quotidiani, notiziari e riviste.

    Un contratto di durata limitata per la consegna regolare a titolo di prova o introduzione di quotidiani, notiziari e riviste (abbonamento di prova o introduttivo) non viene rinnovato tacitamente e termina automaticamente alla scadenza del periodo di prova o introduzione.

    Durata Se un contratto ha una durata superiore a un anno, il consumatore può risolvere il contratto in qualsiasi momento dopo un anno con un preavviso non superiore a un mese, a meno che la ragionevolezza e l'equità non si oppongano alla risoluzione prima della fine della durata concordata.

    Articolo 13 – Pagamento Salvo diverso accordo, gli importi dovuti dal consumatore devono essere pagati entro 7 giorni lavorativi dall'inizio del periodo di riflessione di cui all'articolo 6, paragrafo 1. In caso di contratto per la fornitura di un servizio, questo periodo inizia dopo che il consumatore ha ricevuto la conferma del contratto.

    Il consumatore è obbligato a segnalare tempestivamente eventuali inesattezze nei dati di pagamento forniti o indicati all'imprenditore.

    In caso di mancato pagamento da parte del consumatore, l'imprenditore ha il diritto, salvo limitazioni legali, di addebitare al consumatore i costi ragionevoli comunicati in anticipo.

    Articolo 14 – Procedura per i reclami I reclami sull'esecuzione del contratto devono essere presentati all'imprenditore entro 7 giorni, descritti in modo completo e chiaro, dopo che il consumatore ha riscontrato i difetti.

    I reclami presentati all'imprenditore saranno risposti entro un periodo di 14 giorni dalla data di ricevimento. Se un reclamo richiede un tempo di elaborazione prevedibilmente più lungo, l'imprenditore risponderà entro il periodo di 14 giorni con una conferma di ricezione e un'indicazione di quando il consumatore può aspettarsi una risposta più dettagliata.

    Se il reclamo non può essere risolto di comune accordo, sorge una controversia che può essere sottoposta alla risoluzione delle controversie.

    Un reclamo non sospende gli obblighi dell'imprenditore, a meno che l'imprenditore non indichi diversamente per iscritto.

    Se un reclamo è ritenuto fondato dall'imprenditore, questi sostituirà o riparerà i prodotti consegnati gratuitamente, a sua discrezione.

    Articolo 15 – Controversie I contratti tra l'imprenditore e il consumatore ai quali si applicano questi termini e condizioni generali sono disciplinati esclusivamente dalla legge olandese, anche se il consumatore risiede all'estero.

    Articolo 16 – CESOP A causa delle misure introdotte e rafforzate a partire dal 2024 in relazione alla "Legge di modifica della legge sull'imposta sul valore aggiunto del 1968 (Legge di attuazione della direttiva sui servizi di pagamento)" e quindi all'implementazione del sistema elettronico centrale di informazioni sui pagamenti (CESOP), i fornitori di servizi di pagamento possono registrare dati nel sistema CESOP europeo.